martedì 19 gennaio 2010

Probabilmente la mia torta preferita


... dopo la crostata di mascarpone e lamponi. Ed è tutto dire.
Io adoro i cheesecake, ma ho provato - prima d'ora - solo una ricetta, che non mi ha neanche entusiasmato molto. Non ricordo nemmeno se l'ho postata qui sul Ricettario, dovrò controllare ^^'
Ma vi posso garantire che questa cheesecake merita davvero.
Bisogna prendere qualche precauzione, ovviamente. Nell'ordine:

a) Fette piccole! E' una torta calorica, ma buonissima. Ma chiaramente se ve ne sparate mezza in un colpo, o una fetta alla fine del pranzo della domenica, forse non ve la gustate appieno, ça va sans dir... (ma forse a volte è bene dirlo :P).
b) E' d'obbligo, imperativo, insomma, imprescindibile che la torta passi almeno una notte al freddo. Io adoro questa stagione perchè il mio balcone è un secondo frigo capientissimo. Come ho detto ieri sera a mia madre (cito): "E' una figata gennaio perchè volendo potremmo cucinare per un reggimento, conservare tutto sul balcone e mangiare tranquillamente fino a marzo".
New York cheesecake con nocciole caramellate

lunedì 11 gennaio 2010

La faticaccia


Dopo estenuanti ricerche nei supermercati, finalmente Uccio è riuscito a scovare, in un negozietto di alimentari pakistani-orientali (mah!) la famigerata pasta brick. O meglio, quella che noi pensiamo sia pasta brick: sono dei quadrotti di pasta velina; sulla confezione c'è scritto che servono per la realizzazione degli involtini primavera (che io odio), per cui direi che è ciò che per me si avvicina di più alla pasta brick :P
Ho letto su diversi blog che questa pasta è versatilissima, utile da tenere nel congelatore, facile da usare... sì, beh, ecco, parliamone.

  • Problema 1: sfilare ciascun foglio. Forse non andrebbe fatto, forse noi avevamo poco tempo, non saprei dire. Sta di fatto che è un'operazione piuttosto lunga. La pasta brick (la mia) si presenta come un quadrotto di pasta congelata. Una volta scongelata è morbida, ma è come se fosse un insieme di tovaglioli di carta velina sovrapposti. Hai voglia a separarli uno ad uno!
  • Problema 2: incollare tra loro i fogli. Siccome la pasta è sottilissima, non si può infornare il foglio singolo. Perciò, una volta sfilati, li abbiamo ricomposti. Dapprima pensando che bastasse sovrapporli, e invece scoprendo poi che vanno spennellati di olio ad uno ad uno. Anche qui mi domando se questa sia la procedura corretta.
  • Problema 3: il ripieno. Forse era troppo secco questo ripieno, sta di fatto che si asciugato molto, lasciando una quantità di pasta brick "vuota" da mangiare. Non male, ma forse ci vorrebbe qualcosa di più liquido? Sono domande, eh, le mie. Chiunque sappia rispondere è benaccetto!
  • Problema 4: la brick si è seccata. Più che croccante si è proprio seccata, e perciò anche qui mi domando se ho proceduto correttamente...

Il risultato nonostante tutto questo, non è male. Proverò altri ripieni, dato che ne è avanzata una cifra (di brick congelata, i triangolini sono stati apprezzati da quasi tutti i miei commensali, per fortuna).
Ad ogni modo, ecco la ricetta, se qualcuno mi sa dare delle dritte, lo ringrazio in anticipo! :D

Involtini di pasta brick con caprino e pistacchi


lunedì 4 gennaio 2010

Happy New (Sweet) Year!


Per cominciare l'anno in dolcezza e per utilizzare immediatamente uno dei regali di Natale (grassie Uccio :*) ecco dei muffins che nell'impasto invece del burro hanno l'olio EVO (olio extravergine di oliva).
Devo ammettere che all'inizio ero piuttosto diffidente rispetto alla ricetta, che invece mi ha stupita per la sua delicatezza. Buono, direi.
Talmente buono che Toby the Dog ha ben pensato di rubarne uno dal tavolino del balcone sul quale erano stati appoggiati a raffreddare. Con somma incazzatura (e timore per il suo stomaco) abbiamo scoperto che il nostro cane nano si è allungato, e quindi, se si rizza sulle gambe (<-- ho scritto gambe! Pardon, volevo dire zampe) posteriori riesce con tranquillità a rubare tutto quello che trova su un tavolo da giardino. Essendo mezzo bassotto l'indole del ladro ce l'ha ben radicata :P
Ho scoperto la ricetta sul fichissimo giornalino della Despar del SudTirolo :)

Muffin allo yogurt e olio EVO