Più dei dolci, adoro le pietanze salate, e ho un debole per la focaccia, soprattutto quella morbidona :)
Per il Rolex Master di Montecarlo mi è venuta voglia di utilizzarla come piatto forte del nostro pranzo al sacco, e così mi sono armata di pazienza e anche di inconsapevolezza, e ho impastato a mano per 20 minuti.
Inutile dire che mi sono domandata come sia possibile che le massaie siano sovrappeso: a me sono bastati quei 20 minuti per provare la stessa fatica di 20 minuti di tennis, vedete voi...
Al secondo e terzo giro di focaccia (per la gita a Verona e per il corso di vela di Uccio) ho deciso di relazionarmi con la macchina del pane di Uccio. Si risparmia tempo, perchè era impagabile rispondere alle mail mentre la macchina impastava, ma devo ammettere con orgoglio che tra il mio impasto e il suo non c'era differenza! Per cui, delle due l'una: o la macchina è bravissima a imitare l'impasto umano, o io ho impastato proprio bene.
Ad ogni modo, vi consiglio proprio questa focaccia di Anice&Cannella, è buonissima! E rimane davvero soffice per 2 giorni (ma tanto non resiste due giorni...).
Superfocaccia di Anice&Cannella