venerdì 26 febbraio 2010

Souvenir from Bristol

 
Da Bristol, oltre al meraviglioso braccialetto di Sally Dove, mi sono portata a casa anche qualcosa d'altro: una voglia irrefrenabile di mangiare nuovamente lo Sticky Toffee Pudding, che - per quel poco che ne so - è un dolce super mega tipico. 
E anche sorprendente, aggiungerei, per due ragioni: a) è fatto coi datteri (che non avrei mai pensato si potessero "trovare" in UK. Mi spiego meglio: mi fa specie pensare che un dolce tipico inglese contiene i datteri, un frutto così esotico. Ma essendo loro potenza coloniale ci sta tutto questo piatto tipico); b) i datteri non si sentono minimamente! (Io non amo i datteri, ma questo dolce sì). 
Al Llandoger Trow pub il dolce tipico è un crumble di mele, che non sono riuscita ad assaggiare, ma devo dire che anche con lo sticky non scherzano :p 
Tra l'altro, ironia della sorte, avevo lumato da mesi la ricetta pubblicata da Cavoletto, che avevo scartato proprio per la presenza dei datteri. E invece proprio non si sentono, il dolce sa di tutto fuorchè di datteri, e per me è un grande pregio! 
Tre noticine: 
  • Ho spalmato sulla superficie del dolce generose cucchiaiate di dulce de leche (un pò per finirlo, un pò perchè Uccio sostiene che a Bristol la torta fosse ricoperta di toffee... io non lo ricordo, ma diamogli il beneficio del dubbio). 
  • La cremina con cui ci hanno servito il dolce era molto liquida e penso fosse semplicemente creme fraiche alla vaniglia, quindi c'entra poco con questa crema, che però è davvero buona. A me è venuta un pò densa, vi consiglio quindi di scaldarla bene prima di servirla con la torta, anche perchè a Bristol il nostro pudding annegava in questa cremina calda, e devo ammettere che è stata una goduria. 
  • Nella ricetta il burro usato per la crema è salato. Per scelta, io ho utilizzato quello non salato: la cremina di Bristol era estremamente dolce ed estremamente buona, ma sono certa che sia buona anche un pò meno dolce. Insomma, de gustibus!
 Sticky toffee pudding

Ingredienti:

per la torta ai datteri:
datteri snocciolati 200g [usate tranquillamente le prugne in alternativa]
bicarbonato di sodio1 cucchiaino
acqua bollente 20cl
zucchero muscovado180g
farina 175g
burro 50g
uova 2
lievito per dolci 2 cucchiaini
sale una presa
per il caramello al burro salato:
zucchero di canna 75g
burro demi sel 25g [ho usato quello normale]
miele un cucchiaio
essenza di vaniglia 1 cucchiaino
panna fresca 5 cucchiai

Preparare la torta: scaldare il forno a 180°. Versare i datteri e il bicarbonato in una ciotola, coprire con l’acqua bollente, mescolare e lasciar riposare. Da un’altra parte mescolare il burro fuso, lo zucchero, mescolare poi aggiungere le uova uno a uno. Aggiungere la farina, il lievito e il sale, mescolare e infine passare i datteri con la loro acqua al mixer e incorporare pure quelli. Versare questo impasto in uno stampo e far cuocere per 30 minuti.
Prepapare il caramello: in un pentolino, a fuoco basso, far sciogliere il burro (se non lo trovate salato potete aggiungere una piccola presa di fior di sale al caramello quando sarà pronto) con il miele e lo zucchero. Mescolare il tutto per 5 minuti (finché cominci a caramellare leggermente sui bordi del pentolino), togliere dal fuoco e aggiungere la panna a filo mescolando sempre.
Infine servire uno spicchio di torta con una generosa colata di caramello.
Ricetta tratta da: Il cavoletto di Bruxelles.

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